Pittore, scultore, ingegnere, scienziato, architetto, inventore, anatomista autodidatta, scrittore e persino musicista. Definire Leonardo Da Vinci un genio sembra quasi riduttivo, il suo nome infatti è una leggenda, paragonabile ad un essere mitologico che sfiora l'ultraterreno, Nella sua lunga e instancabile vita, il genio fiorentino ha lasciato in eredità all'Italia e al mondo un patrimonio inesistimabile di capolavori artistici.
Era il 1482 quando Leonardo Da Vinci arrivò per la prima volta a Milano, una città in grande fermento già all'epoca, meta ideale per mettere alla prova il suo talento universale. Leonardo ne rimase affascinato fin da subito, tanto da rimanerci fino al 1499. Qui il grande genio del Rinascimento diede vita a tantissime opere e progetti, la maggior parte commissionati da Ludovico Il Moro.
La redazione di 6e20 ti invita a scoprire la Milano di Leonardo con una selezione di 6 Luoghi da Vedere in città sulle orme del grande genio fiorentino!
Gelosamente custodita nell'ex Refettorio del bellissimo convento di Santa Maria delle Grazie, l'Ultima Cena è l'opera leonardesca più importante da visitare a Milano. Leonardo Da Vinci realizza questo capolavoro, famoso quanto la Gioconda, tra il 1494 e il 1497 per volere di Ludovico Il Moro. Oltre ad affascinare tutto il mondo, il Cenacolo è molto noto anche per i fitti e intricati misteri che da sempre lo abitano, tanto da ispirare il romanzo best seller "Il Codice Da Vinci".
Senza andare troppo lontano dal Cenacolo, di fronte al santuario di Santa Maria delle Grazie Milano ha aperto al pubblico un nuovo museo in occasione di Expo 2015: "La Vigna di Leonardo". Situato nella splendida Casa degli Atellani, il museo è senza dubbio uno dei luoghi chiave della Milano di Leonardo Da Vinci, dove rivivono i filari di vite piantati proprio dal genio fiorentino. Una storia dimenticata, che oggi rinasce e aspetta solo di essere scoperta.
Ancora pochissimi giorni per visitare la più grande retrospettiva mai realizzata dedicata al talento universale del Rinascimento: Leonardo 1452 - 1519. La mostra, in scena a Palazzo Reale, celebra i capolavori dell'indiscusso simbolo dell'arte e della creatività italiana, uomo poliedrico e d'ingegno, che incarnò perfettamente lo spirito universalista della sua epoca. L'esposizione è visitabile fino al 19 Luglio 2015.
La Veneranda Biblioteca Ambrosiana fu fondata a Milano nel 1607 per volere del Cardinale Federico Borromeo, che fondò anche la Pinacoteca Ambrosiana, entrambe ospitate all'interno del Palazzo dell'Ambrosiana. Il patrimonio contenuto al suo interno è da considerarsi di inestimabile valore: vi sono custodite opere come il "Codice Atlantico" di Leonardo da Vinci (la più ampia raccolta di disegni e scritti di Leonardo), ma anche i dipinti di Rubens e i manoscritti originali di capostipiti della letteratura italiana quali Boccaccio, Ariosto e Manzoni.
Ad oltre cinquecento anni di distanza, Leonardo da Vinci continua ad affascinare ed incuriosire. Il Museo Nazionale della Scienza e della Tecnologia Leonardo da Vinci è il più grande museo scientifico e tecnologico italiano, che ogni anno attira migliaia visitatori assetati di conoscenza provenienti da tutto il mondo. Ossessionato dallo studio scientifico legato all'immancabile ricerca della bellezza, Leonardo ha dato vita ad una comunione tra arte e innovazione che operano in simbiosi in tutti i suoi progetti. Per questo motivo Leonardo potrebbe essere definito anche il primo designer della storia.
Il Castello Sforzesco non finisce mai di stupire. Nella Sala delle Asse si possono ammirare i dipinti di Leonardo Da Vinci realizzati nel 1498, ma di cui si era persa traccia fino alla fine dell'Ottocento. La Sala incarna e custodisce il talento universale del genio fiorentino; la decorazione infatti offre l'illusione di trovarsi non in una stanza chiusa bensì in un ambiente aperto verso l'esterno.